CHAMPAGNE CLAUDE CAZALS
propriEtaRIA E DIRETTRICE
INFANZIA
nATA AD ÉPERNAY
FAMIGLIA
MADRE DI UNA FIGLIA
Formazione
Ho dovuto interrompere prematuramente gli studi per assumere la guida dell’azienda di famiglia dopo la morte di mio padre nel 1996. Dopo il conseguimento di un D.U.T (Diplôme Universitaire de Téchnologie n.d.r.) in Gestione, la mia formazione in Gestione applicata alle PMI è stata completata da un Brevetto Professionale in formazione adulta al Lycée Viticole di Avize per poter padroneggiare la produzione (viticoltura ed enologia). L’osservazione quotidiana sul campo mi permette ancora oggi di accrescere le mie competenze.
percorso professionale
Tornata nell’ambito dell’azienda di famiglia nel 1991, ho lavorato in diversi reparti della società. Aiuto contabile, poi responsabile dello sviluppo dell’xport, ho assunto la direzione dello Champagne Claude Cazals e della EURL Pressoirs Cazals nel 1996.
Appassionata di natura sin dalla più tenera età, ho cercato sempre di salvaguardare l’ambiente . Molto presto nell’ambito della Maison abbiamo interrotto l’uso di insetticidi e praticato la lavorazione del suolo. Questo argomento è oggi al centro dell’attenzione ma è già da molto tempo una delle nostre principali preoccupazioni. A dimostrazione di ciò, la nostra azienda ha appena ottenuto le certificazioni V.D.C (Viticulture durable en Champagne n.d.r.) e H.V.E. Allo stesso modo, ho creato il settore export facendo conoscere i nostri Champagne nel mondo. In un ambito molto diverso, la pratica dello Yoga mi permette di affrontare le incognite della vita di un’azienda e di una donna.
La mia visione dello Champagne e della Champagne
Lo Champagne è un prodotto unico e vivo. In perpetua evoluzione, ogni bottiglia è differente ed evolve con il passare degli anni, un po’ come un essere umano.
Dobbiamo adattarci ai cambiamenti climatici, alle nuove modalità di consumo. Lo Champagne oggi è servito piuttosto per l’aperitivo o bevuto come un vino nel corso di un pasto quando, soltanto qualche anno fa, era ancora destinato soltanto alle occasioni di festa. Il dosaggio diventa sempre più basso per poter conservare gli autentici aromi di terroir e vitigno. A volte un breve passaggio in legno, come una nota di maquillage, è sufficiente per rivelare le delicatezze di una cuvée.
Questa bella avventura mi costringe a rinnovarmi, a rimettermi in questione , a perfezionare le mie conoscenze. L’obiettivo è di condividere una passione, magari trasmetterla. Il nostro Clos d’Oger ci facilità il compito, essendo un magnifico angolo di verde nel bel mezzo delle nostre parcelle di Chardonnay. Questa cornice bucolica è il luogo ideale per scoprire ed apprezzare le nostre cuvées create in maniera accurata.
Il gruppo delle donne de “La Transmission” mi rivela nuove prospettive, grazie alla passione e alla singolarità dei suoi membri. Un’autentica condivisione di conoscenze e punti di vista.